giovedì 25 febbraio 2016

E' uscita da poco al cinema Deadpool film d'azione

Un film di Tim Miller. Con Ryan Reynolds, Morena Baccarin, Ed Skrein, T.J. Miller, Gina Carano.
Titolo originale Deadpool.
Genere: Azione
Ratings: Kids+13
Durata 107 min.
USA 2016.
20th Century Fox


Wade Wilson è un mercenario senza scrupoli per cui tutto ha un prezzo, finché scopre la sua anima gemella: una prostituta di nome Vanessa.
Quando tutto sembra andare per il meglio, Wilson scopre di avere un cancro all'ultimo stadio. Per questo viene avvicinato da un sinistro personaggio che ha in serbo una proposta di cura insolita.

Wilson accetta ma finisce per essere vittima di un esperimento genetico dagli esiti imprevedibili.
Dopo dodici anni di tentativi Ryan Reynolds riesce a vestire i panni di Deadpool in un film interamente dedicato all'omonimo fumetto Marvel e tagliato su misura per lo humour cinico e corrosivo che caratterizza i personaggi da lui interpretati.

A parte l'attore che lo incarna, resta poco ad accomunare questo Deadpool con quello introdotto in veste di villain in X-Men Origins: Wolverine, ma in diversi momenti la sceneggiatura di Rhett Reese e Paul Wernick strizza l'occhio a quella prima apparizione..... tratto da http://www.mymovies.it/film/2016/deadpool/

mercoledì 24 febbraio 2016

Belle e Sebastien - l'avventura continua: film d'avventura

Sébastien (Félix Bossuet) è cresciuto: è il 1945, la guerra è finita e, insieme a Belle e César, sta attendendo impazientemente il ritorno a casa di Angelina, che è stata insignita di una medaglia al valore per i servizi resi durante la guerra. 


È il dolore che, però, li attende: a quanto pare, l’aereo militare su cui viaggiava Angelina si sarebbe schiantato e avrebbe preso fuoco nei boschi transalpini, senza lasciare sopravvissuti.

Ma i bambini ci insegnano sempre la bontà del loro animo e del loro istinto, e Sébastien è convinto che ci sia ancora speranza: l’unico tentativo che possono fare lui e César è quello di pagare un
misterioso pilota, Pierre, per sorvolare la zona e cercare Angelina... tratto da http://www.cinematographe.it/43027/recensioni/belle-e-sebastien-lavventura-continua-recensione.html

Guardare un film in compagnia all'insegna della comicità con "Che bella giornata!" di Checco Zalone

Un film di Gennaro Nunziante.
Con Checco Zalone, Nabiha Akkari, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi, Annarita del Piano.
Genere: Comico
Durata 97 min.
Italia 2011.
Medusa

Checco, security di una discoteca della Brianza, sogna di fare il carabiniere ma viene respinto al colloquio.
Grazie alla raccomandazione di uno zio presso il vescovo di Milano, si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo.

Qui conosce Farah, una ragazza araba che si finge studentessa di architettura per avvicinare la Madonnina, ai piedi della quale medita in realtà di depositare una bomba per vendicare l'uccisione della sua famiglia.
Checco abbocca immediatamente all'amo di Farah -lui pugliese di madre tarantina e lei "francese di madre bina"- ma quel che la ragazza non può immaginare è che la maggior minaccia per il prossimo e per il patrimonio artistico italiano è rappresentata da Checco stesso: un esplosivo connubio di
ignoranza e beata, razzista ingenuità.

Alla seconda prova cinematografica, Checco Zalone, il personaggio creato da Luca Medici per portare a galla il peggio del "buon uomo" italiano, conferma di possedere una scintilla di genialità, che gli permette di conquistare critica e pubblico, distraendoli persino dalle enormi debolezze di fattura dei suoi film... tratto da http://www.mymovies.it/film/2011/chebellagiornata/

Vi consiglio un film thriller: Il caso Spotlight

Un film di Thomas McCarthy. Con Mark Ruffalo, Michael Keaton, Rachel McAdams, Liev Schreiber, John Slattery
Titolo originale Spotlight.
Genere: Thriller
Ratings: Kids+13
Durata 128 min.
USA 2015


Al “Boston Globe” nell’estate del 2001 arriva da Miami un nuovo direttore, Marty Baron.
E’ deciso a far sì che il giornale torni in prima linea su tematiche anche scottanti, liberando dalla routine il team di giornalisti investigativi che è aggregato sotto la sigla di ‘Spotlight’.

Il primo argomento di cui vuole che il giornale si occupi è quello relativo a un sacerdote che nel corso di trent’anni ha abusato numerosi giovani senza che contro di lui venissero presi provvedimenti drastici.
Baron è convinto che il cardinale di Boston fosse al corrente del problema ma che abbia fatto tutto quanto era in suo potere perché la questione venisse insabbiata.

Nasce così un’inchiesta che ha portato letteralmente alla luce un numero molto elevato di abusi di minori in ambito ecclesiale.
Lo scandalo che, a cavallo tra il 2001 e il 2002, travolse la diocesi di Boston diede il via a una indispensabile, anche se comunque sempre troppo tardiva, presa di coscienza in ambito cattolico della piaga degli abusi di minori ad opera di sacerdoti.

Il film di Thomas McCarthy, rispettando in pieno le regole del filone che ricostruisce attività di indagine giornalistiche che hanno segnato la storia della professione, ha anche però il pregio di rivelarsi efficace nel distaccarsene almeno in parte... tratto da http://www.mymovies.it/film/2015/spotlight/

Preparatevi per un bel film al cinema che uscirà il 10 marzo prossimo: Ave, Cesare!

Un film di Ethan Coen, Joel Coen. Con Josh Brolin, George Clooney, Alden Ehrenreich, Ralph Fiennes, Scarlett Johansson.
Titolo originale Hail, Caesar!.
Commedia nera, durata 106 min. -
USA 2016. -
Universal Pictures uscita giovedì 10 marzo 2016

Mentre sull'atollo di Bikini gli Stati Uniti sono impegnati con gli esperimenti sulla bomba H, a Hollywood Eddie Mannix si deve occupare di trovare una soluzione ad un altro tipo di problemi. Eddie è un fixer, cioè colui che deve tenere lontani dagli scandali in cui si vanno a ficcare le star che stanno lavorando ai film di un grande Studio.

Deve quindi far sparire foto osé e cercare di camuffare gravidanze fuori dal matrimonio.
Quando poi accade che scompaia il protagonista di un film su Gesù, nei panni di un centurione romano, la situazione si complica.
Anche perché costui è stato rapito da un gruppo di ferventi comunisti.
Sono davvero pochi i registi in attività forniti di una solida conoscenza di tutti i generi cinematografici e della loro evoluzione nel corso della storia del cinema.

I fratelli Coen fanno di diritto parte di questa ristretta cerchia.
Il loro pregio ulteriore è quello di saperli declinare secondo letture che vanno dal dramma di impianto intellettuale alla commedia più brillante.
Nell'ormai lontano 1991 (datazione che ci offre la misura della loro tenuta) la vicenda hollywodiana dello sceneggiatore Barton Fink finiva tra fiamme allucinatorie.

Oggi il film rouge di critica allo star system si è affinato grazie ad un'ironia che non nasconde l'amore per il cinema del passato ma lo depura da qualsiasi sospetto di nostalgia rétro.
Le vicende del cattolicissimo Eddie Mannix (che confessa anche quante sigarette fuma di nascosto) ci fanno entrare in un mondo che ci ricorda ciò che affermava un vero sceneggiatore... tratto da http://www.mymovies.it/film/2016/avecesare/

giovedì 18 febbraio 2016

Un bel film d'animazione da non perdere: Il Piccolo Principe

Una ragazzina si appresta a prendere decisioni decisive per la sua vita da adulta, un ingresso su cui la madre ha decisamente voce in capitolo: tutto è meticolosamente organizzato, sistemato, finanche previsto.

L’animazione sa di doversi rivolgere un po’ a tutti, non di rado con particolare predilezione per i più piccoli, perciò una primissima parte in cui ci viene introdotto il mondo in cui vive la ragazzina, fatto di strade a griglia, con traffico decisamente controllato, case tutte le stesse, nulla fuori posto.

È per l’appunto quel mondo adulto, efficiente all’inverosimile, a cui è precluso l’essenziale, «perché sfugge alla vista».
Ambizione non da poco quella di trasporre Il piccolo principe, sebbene in epoca di post-remake, prequel e sequel, si opta velatamente per quest’ultima soluzione: il film di Osborne non è infatti una trasposizione vera e propria, bensì un film che si ispira al celeberrimo libro di Antoine de Saint-Exupéry. Il che, per certi versi, è pure più rischioso.

È giusto dirlo, non manca il cuore a questo film cui toccava confrontarsi... tratto da... http://www.cineblog.it/post/669277/il-piccolo-principe-recensione-in-anteprima